Comprare una porta interna è – logicamente – un passaggio fondamentale per rifinire una abitazione o per riammodernarla. E’ anche più difficile di quanto si pensi. Le porte interne, infatti, non incidono solo dal punto di vista estetico ma anche da quello funzionale, ovvero sul grado di comfort e di vivibilità di un immobile.
Una esigenza diffusa è quella di risparmiare. Le porte interne possono costare anche molto, determinando, nel complesso, una spesa significativa. Peccato che spesso l’operazione risparmio si concluda con l’acquisto di modelli non all’altezza della situazione, o addirittura di qualità scadente.
L’obiettivo, quindi, dovrebbe essere aggiornato, ovvero dovrebbe essere quello di comprare una porta interna (o più porte interne) sì risparmiando, ma senza mettere in secondo piano la qualità. E’ possibile raggiungere questo scopo. E’ necessario, tuttavia, adottare qualche accorgimento.
Acquistare una porta interna: criteri e consigli
Affrontiamo per primo il tema della qualità. Come riconoscere una porta interna di valore? L’impatto estetico è solo uno dei fattori da prendere in considerazione. Dove per impatto estetico, in realtà, non si intende un fenomeno oggettivo, bensì la capacità di quella porta interna di valorizzare uno specifico stile di arredamento. E’ dunque una questione soggettiva, di adattamento e valorizzazione dell’esistente. A volte queste valutazioni sono difficili da effettuare. Il consiglio, pertanto, è chiedere aiuto a un esperto, fosse anche un addetto alle vendite con un minimo di esperienza alle spalle.
Un altro fattore importante, se si intende comprare una porta interna di qualità, riguarda i materiali. Alcune porte, pur essendo belle (o adatte) esteticamente, nascondono una fattura non all’altezza. Ciò dipende principalmente dai materiali. Se questi sono scadenti, la porta interna richiederà una manutenzione troppo frequente e costosa. Certamente, non sarà in grado di isolare termicamente e acusticamente i locali, compiti – questi – che riguardano anche le porte interne e non solo quelle esterne, le finestre etc. Il consiglio è di chiedere sempre informazioni precise sulla fattura e sui materiali impiegati.
Offerte porte interne: uno strumento sicuro per risparmiare
Arriviamo al punto cruciale, quello del risparmio. Partiamo però da un presupposto: la qualità, in genere, si paga. E’ giusto così. Ciò non significa però che non vi possano essere opportunità di risparmio. Quella più fruttuosa, ma anche frequente, riguarda le offerte e le promozioni. Alcuni rivenditori e produttori, spesso, dispongono sconti significativi sui prodotti. Sono chiaramente delle iniziative temporanee, quindi da sfruttare al volo, ma comunque in grado di concretizzare un risparmio considerevole.
Tra i rivenditori più attivi in questo senso c’è proprio Allart. Attualmente, propone porte interne di assoluta qualità a prezzi scontati. La promozione ha una durata limitata, quindi vi consigliamo di darle subito un’occhiata.
Porta interna: come giudicare il rapporto qualità prezzo
Posto che l’unico modo veramente efficace per risparmiare senza rinunciare alla qualità è sfruttare le promozioni, è bene spendere qualche parole anche sul rapporto qualità-prezzo in generale. Sul principio di base, non ci possono essere dubbi: una porta interna, come qualsiasi altro prodotto, che costa poco e sappia esprimere uno standard di qualità elevato, rappresenta motivo di apprezzamento.
Una domanda però sorge spontanea: come giudicare il rapporto qualità prezzo? I profani, molto semplicemente, hanno raramente idea dei prezzi che si trovano in giro, dunque non hanno elementi per capire se un prezzo è alto o basso, soprattutto se posto in relazione al fattore qualità.
Per fortuna, il problema ha una soluzione semplice: studiare i cataloghi. Soprattutto, studiare i cataloghi di un singolo rivenditore o produttore. In questo modo si imparerà a inquadrare un prezzo all’interno del suo contesto, e capire se rappresenta un’occasione, se rientra nella media, se è alto etc.