Le finestre in legno rappresentano, ancora oggi, nonostante la diffusione del PVC e dell’alluminio, una delle opzioni preferite da chi sta per acquistare un serramento. Sono molti, infatti, i vantaggi del legno: capacità di isolamento termico, resistenza. Non ultima, l’estetica. Questa, però, non va vista in una ottica oggettiva, ma anzi va correlata al contesto. Ovvero, all’arredamento.
Da qui una verità non sempre presa in considerazione o riconosciuta come tale dalla gente comune: le finestre in legno (ma potrebbe valore per qualsiasi materiale) costituiscono un oggetto di arredamento al pari di mobili, rivestimenti etc.
Le finestre in legno come oggetto di arredamento
Può sembrare azzardato il paragone tra le finestre in legno, o le finestre in genere, con gli oggetti di arredamento propriamente detti. Nell’immaginario collettivo, a caratterizzare i locali sono i mobili, i pavimenti, i rivestimenti delle pareti, i lampadari, le tende etc. Eppure è proprio così: i serramenti incidono, e parecchio.
Rappresentano un valore aggiunto la cui importanza non può essere trascurata. Altrimenti, si corre il rischio di accorgersene troppo tardi, a serramento installato. Nei casi peggiori, il colpo d’occhio può essere drammaticamente negativo. Dunque, non basta una finestra funzionale, e nemmeno “bella”. Serve una finestra che sia coerente con l’idea di arredamento che si intende declinare.
Perseguire questo particolare ideale di coerenza è possibile solo se l’offerta del rivenditore è sufficientemente ampia e variegata. Da questo punto di vista, noi di Allart offriamo tutto il necessario per rispondere alle vostre esigenze, anche in una prospettiva di abbinamento arredamento-finestra. Lo potete notare voi stessi, accedendo al nostro catalogo online di finestre in legno o venendoci a trovare nel nostro showroom in Via Tiburtina a Roma.
Finestre in legno e arredamento: gli stili migliori
Ad ogni modo, come si abbinando le finestre in legno? Una domanda più che legittima, se non volete rinunciare a questo prezioso materiale e ne apprezzate le qualità estetiche e funzionali come resistenza, solidità e isolamento termo-acustico.
La risposta, almeno in parte, è semplice. Le finestre in legno si abbinano perfettamente allo stile rustico. Questo, infatti, si avvale di materiali naturali (o che almeno danno l’impressione di esserlo) come la pietra e, appunto, il legno.
Un pavimento in marmo, un rivestimento in pietra naturale possono essere facilmente valorizzati dalle finestre in legno. Le quali, logicamente, si sposano altrettanto bene con gli altri mobili in legno.
Ovviamente, occorre porre la massima attenzione sulla tonalità del legno. Infatti, le alternative sono tantissime ed è facile sbagliare. Potete ovviare al problema semplicemente facendovi consigliare da uno dei nostri esperti, anche durante la fase di scelta.
La seconda parte della risposta, quella meno scontata, è… Lo Shabby Chic. Esatto, le finestre in legno valorizzano in maniera ottimale i locali arredati (o da arredare) con lo Shabby Chic.
Stile molto particolare, connubio tra vecchio e nuovo, moderno e antico, lo Shabby Chic vive del legno. Ne è una componente naturale.
Il riferimento alle finestre in legno, quindi, è più che legittimo. Occorre però fare attenzione a un fattore molto importante: il colore. Lo Shabby Chic, infatti, si caratterizza per la presenza del bianco, del beige e delle tinte pastello. Dunque, è bene preferire modelli laccati, possibilmente di bianco.
Una precisazione: per questa riflessione abbiamo preso in considerazione solo le finestre in legno “tipiche”. E’ ovvio, tutto dipende dal modello. Idealmente, ci potrebbero essere anche finestre in legno che si addicono più a uno stile minimale. Il consiglio, quindi, è di valutare ciascun serramento per quello che è, ovvero guardando alle sue specificità, senza lasciarsi trascinare da pregiudizi.